La caratteristica principale del vetro in ambito farmaceutico è la stabilità chimica che si differenzia in funzione del prodotto con il quale il vetro entra in contatto a seconda dell’uso.
In questo senso la produzione dei diversi tipi di vetro avviene nel completo rispetto degli standard imposti dalla Farmacopea Europea (EP) e Americana (USP).
Questi flaconi per farmaceutica sono realizzati in vetro sodico - calcico a basso contenuto alcalino con una buona resistenza idrolitica: la resistenza idrolitica e la resistenza al cambio improvviso di temperatura, raggiunge risultati migliori rispetto al vetro normale, mentre inferiori rispetto al vetro borosilicato.
Il vetro tipo III è adatto a preparati iniettabili non acquosi o in polvere, con l’esclusione dei liofilizzati.
Può anche essere usato per preparazioni a uso non parentale. I contenitori in vetro tipo III sono normalmente sterilizzati a secco prima del riempimento.
L’uso del vetro giallo ambra è raccomandato per le preparazioni sensibili ai raggi ultra violetti dalla Farmacopea, sia europea che americana.
Tramite l’aggiunta di ossidi coloranti questo tipo di vetro è in grado di proteggere il contenuto, mantenendo una buona trasparenza.
Nota bene: il flacone viene fornito senza tappo.